L’artista nomade, mossa dal principio di Gandhi, ’Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo’, trae ispirazione anche da una gamma di figure storiche e filosofiche, tra cui San Francesco, il filosofo Diogene, la visione di Ipatia di portare la cultura per le strade. Inoltre, è influenzata dal premio Nobel per la letteratura Herman Hesse, che ha scritto Siddhartha in Svizzera, vicino alla casa dove l’artista abitava.
La sua performance che unisce l’arte alla vita, vuole essere anche un omaggio per il centenario (2022) della pubblicazione di Hesse, incarnando il concetto della vita come un viaggio di coscienza.
"Io sono l’osservatore che diventa osservato in un viaggio di consapevolezza", afferma Ciriaca+Erre.
La sua performance affronta temi di pace, ecologia ed evoluzione umana, evidenziando la migrazione come una testimonianza dell’evoluzione umana e gettando luce su prove scientifiche come la scoperta del ’gene del vagabondaggio’ (mutazioni DRD4-R7) trovato nel 20% della popolazione.
Nel suo viaggio abbraccia esperienze diverse come il volontariato, partecipando a iniziative di riforestazione, aiutando la missione di Madre Teresa a Calcutta e collaborando con monaci per costruire Pagode della Pace in tutto il mondo. Intraprende anche un cammino interiore attraverso 100 estenuanti ore di meditazione Vipassana sotto 45 gradi in India.
Inoltre ricerca comunità utopiche, eco e pacifiche in tutto il mondo ispirata dalla prima comunità utopica e pionieristica europea nata in Svizzera nei primi del 1900, Monte Verità ad Ascona, che patrocina moralmente il suo progetto.
Dopo la « Fine del Mondo » è diretta in Cina per scoprire di più sull’ultima comunità matriarcale che sta scomparendo.
L’artista attraverso questa sua scelta di umiltà e vulnerabilità ci mostra che la vera forza risiede nella nostra capacità di essere gentili e ’umani’. Come lei stessa dichiara, "Attraverso questo viaggio, ho imparato che la nostra più grande forza non risiede nel potere, ma nella gentilezza, nella nostra umanità.
Follow her Instagram account @ciriacaerre, to be updated and inspired by the bravery and humility of her performance,an art form unlike any other, a celebration of life itself.